Kosmos

miscele

la terra è buona,

l'acqua è buona,

ma unite fanno il fango...

Istruzioni per rendersi infelici

> Considerarsi vittima di qualcosa, convincersi di non avere speranze, di essere in una situazione disperata in cui non si può fare nulla; restare inacessibili nelle isolate stanze dell'indignazione.

>Pensare a ciò che sappiamo che ci farà male, riaprire vecchie ferite.

>Guardare continuamente al passato vedendo solo le cose belle; rimanere attaccati a una storia d'amore morta e sepolta.

>Evitare di affrontare i problemi, rimandarli o ignorarli.

> Rinunciare a essere se stessi, adattandosi alle aspettative degli altri.

>Convincersi che gli altri si debbano comportare come noi ci aspettiamo, per poi sentirsi feriti o delusi, o addirittura traditi.

L A M E N T

"la scuola fa schifo, la mia famiglia fa schifo, il posto in cui vivo fa schifo..."

Lia ha 18 anni e si lamenta di tutto.

Lia ha 18 anni, ma si comporta come una bambina.

Lamentarsi, piangere e ubriacarsi non le cambiano la vita.

La lasciano impantanata nel fango che ha prodotto pestando i piedi.

- Invece la vita va inventata, costruita e difesa con tenacia.

Lia è bella, ma vede solo orrore intorno a sé.

Lia confonde le finestre con gli specchi, la propria ombra con la notte.

Lia vorrebbe cambiare il mondo, - e la sua vita - prima ancora di comprenderli.

Lia vorrebbe fuggire, andare lontano, ma non si può scappare da se stessi.

Le scorciatoie, nella vita, non portano mai lontano.

Se la incontrate, ditele di non subire la vita, ma di costruirla.

Scopert. Te

non sappiamo apprezzare quello che abbiamo.

per esempio: sei al calduccio, in casa, asciutta. - normale!

ma se esci, e ti bagni, e prendi freddo,

non vedi l'ora di poterti cambiare, asciugare, riscaldare,

e allora queste semplici cose diventano preziose,

regalano contentezza.

Bisogna perdere le cose per ritrovarle, per apprezzarle veramente.

Bisogna soffrire per gioire veramente.

The D O O R S

quando le porte della percezione sono spalancate le cose

appaiono come veramente sono: i n f i n i t e

Consol Azioni

Ma cosa c'è di buono in questa vita?

Che tu sei qui - che esiste la vita e l'individuo,

che il potente spettacolo continua,

e tu puoi contribuirvi

con il tuo verso

Coerenza e Contraddizioni

Io mi contraddico. Sono ampio. Contengo moltitudini.

Invincibile è chi da nessuna disfatta, da nessuna batosta si fa togliere la spinta a battersi di nuovo. Chi risorge ammaccato dai colpi e dalla polvere è invincibile. I sognatori, gli irriducibili che non si arrendono, che continuano a farsi coinvolgere dalla vita e delle passioni, che non restano spettatori passivi di quanto accade nel mondo: sono loro gli invincibili - non perchè non falliscono mai, anzi l'opposto. Invincibili perchè non si danno per vinti davanti alle sconfitte.

(Erri De Luca)

PERDI-TE

scrive Katia:

"E' terribile affezionarsi alle persone e poi perderle. Sono stufa di incontrare belle persone e perderle. Mai niente di bello che resti. Mai niente. Io credo che la bellezza della vita dipenda molto dalle persone che hai vicino. Quelle che riescono ad avvicinarsi alla mia anima trasformano ogni cosa, anche la più semplice e banale, in momenti indimenticabili e preziosi. Io ho avuto la fortuna di incontrare tante belle persone, ma anche la sfortuna di averle perse tutte. TUTTE.
Ho voglia di perdermi anch'io. Di sparire in quel vuoto che c'è al posto del mio cuore".

La perdita è una delle esperienze più brutte che ci sia dato vivere. Il vuoto che lascia è senza fine, un baratro in cui, come te, si vorrebbe precipitare. E anche il dolore che apre è senza fine.
Ma questa è la vita. Fatta di cose belle e brutte, che iniziano e finiscono (purtroppo per le prime, fortunatamente per le seconde).
Così è. Non possiamo farci niente, se non imparare ad abituarci, ad accettarla.
Vivendo intensamente, nel frattempo. Dopo, c'è il nulla.